Il disturbo visto dalla parte di una figlia che ne ha subito le ricadute
Il Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC) è un disturbo subdolo e poco noto tra la gente comune, che può nuocere grandemente, oltre che alla persona che ne soffre, anche ai suoi familiari.
L’autrice è una di questi: una figlia che ha combattuto la sua piccola ma difficile lotta contro l’inconsistenza e l’illogicità del «disordine sotto forma di ordine» che affliggeva suo padre.
Ne riporta la testimonianza, presentando le proprie esperienze di vita, a tratti disperanti, e le sue riflessioni.
Racconta una storia dagli aspetti curiosi, in modo sincero e senza pudori e timori, analizzando i pro e i contro e cercando di mantenere una certa obbiettività. La narrazione, partendo dal suo passato di bambina, si sviluppa in forma avvincente e a tratti divertente.
Il bisogno di comunicare e condividere è stato fondamentale nell’ideazione e nella stesura di questo libro che, tramite la dolorosa elaborazione e presa di coscienza, si è rivelato liberatorio, come in una psicoterapia.
Per questo il grande auspicio dell’autrice è che possa essere utile anche ad altri: addetti ai lavori, ma soprattutto persone che condividono vissuti analoghi, per aiutarli a uscire dal ginepraio dei dubbi e delle insicurezze che per anni l’hanno accompagnata.