Il Catfishing: Quando le Identità si Nascondono dietro uno Schermo

Vogliamo iniziare un nuovo nucleo di articoli che parli dei reati relazionali online con la supervisione della dott.ssa Laura Lamponi psicologa e psicoterapeuta che si occupa di questo fenomeno dal punto di vista professionale.

In questo tipo di approfondimenti daremo spazio sia alle problematiche psicologiche che possono comparire alle vittime di queste situazioni sia agli aspetti psicologici che muovono le persone a praticare comportamenti malevoli o disonesti sulla rete.

Il nostro scopo è quello di dare degli strumenti di difesa, analisi e consapevolezza a quanti seguono il nostro blog, così da essere utili ai nostri lettori.

E’ sempre difficile poter sintetizzare in poche righe consigli attinenti alla sfera psicologica, ma nel caso dei reati relazionali siamo sicuri che la lettura di un nostro articolo possa quanto meno fornire ai nostri lettori strumenti validi per comprendere ed agire in maniera migliore.

Introduzione

Il catfishing è un fenomeno che ha assunto notorietà negli ultimi anni grazie ai media e alle storie emerse da internet.

Questo comportamento, che coinvolge la creazione di false identità online, solleva diverse questioni psicologiche interessanti.

In questo specifico articolo, esploreremo cosa sia il catfishing, le ragioni dietro questo comportamento e come provare a proteggersi da esso.

Cos’è il Catfishing?

Il termine “catfishing” ha origine da un documentario del 2010 intitolato “Catfish: La storia di Nev Schulman,” in cui il protagonista scopre che la persona con cui aveva una relazione online non era chi diceva di essere.

Il catfishing è il fenomeno in cui qualcuno crea una falsa identità online per ingannare gli altri.

Queste false identità possono essere utilizzate per scopi diversi:

• relazioni sentimentali,
• truffe finanziarie, o
• puro divertimento di manipolare gli altri.

Quali Ragioni si celano Dietro il Catfishing

Il catfishing è un comportamento complesso che può avere diverse motivazioni. Alcune delle ragioni più comuni dietro il catfishing includono:

1. Mancanza di autostima: Alcune persone si nascondono dietro una falsa identità online per sentirsi più attraenti o interessanti di quanto credano di essere nella vita reale. Questo può essere un modo per migliorare la propria autostima.
2. Truffe finanziarie: Alcuni catfish creano false identità per ingannare gli altri e ottenere denaro o informazioni personali. Questo può comportare danni finanziari significativi per le vittime.
3. Bisogno di attenzione: Alcuni individui cercano l’attenzione e la validazione degli altri creando storie elaborate o identità fittizie online.
4. Problemi psicologici: Alcune persone coinvolte nel catfishing possono soffrire di problemi psicologici, come la sindrome di Munchausen online, che le spinge a simulare malattie o tragedie per ottenere simpatia e attenzione.

Come Proteggersi dal Catfishing

Proteggersi dal catfishing è importante per evitare di cadere vittima di inganni online. Ecco alcune precauzioni da prendere:

1. Rendi pubbliche solo le informazioni necessarie: Limita la quantità di informazioni personali che condividi online. Non condividere dati sensibili come il tuo indirizzo, numero di telefono o informazioni finanziarie con persone sconosciute.
2. Verifica le identità: Se inizi una relazione online, cerca di verificare l’identità dell’altra persona. Chiedi foto recenti e cerca segni di falsità nelle loro storie e comportamenti.
3. Usa la tua intuizione: Se qualcosa sembra troppo bello per essere vero, potrebbe esserlo. Trust your gut, ascolta il tuo istinto.
4. Segnala comportamenti sospetti: Se sospetti di essere vittima di un catfish o incontri qualcuno con un comportamento strano, segnala la questione alle autorità o alle piattaforme online.
5. Mantieni una sana dose di scetticismo: Non fidarti ciecamente delle persone online. Fai domande, verifica le informazioni e sii critico.

Dipendenza affettiva e vulnerabilità

Dal punto di vista psicologico, il catfisher sfrutta abilmente le debolezze relazionali della vittima per raggiungere i propri obiettivi.

Questo comportamento si basa su una serie di strategie manipolative che sfruttano le vulnerabilità emotive e relazionali delle persone.

Ecco alcuni esempi:

1. Empatia selettiva: I catfisher sono spesso abili nell’identificare le necessità emotive delle loro vittime. Possono mostrare un’elevata empatia e compassione, cercando di soddisfare le esigenze emotive della vittima, creando così un legame più profondo. Questo può essere particolarmente efficace se la vittima si sente sola o trascurata nella vita reale.
2. Creazione di un mondo ideale: I catfisher costruiscono un mondo ideale per la loro vittima, in cui sembra che le loro speranze e i loro desideri siano realizzabili. Questo può portare la vittima a investire emotivamente nella relazione e a ignorare segnali di allarme che potrebbero indicare un inganno.
3. Manipolazione emotiva: Il catfisher può utilizzare tattiche manipolative per far sentire la vittima in colpa o dipendente dalla relazione. Possono creare situazioni in cui la vittima si sente obbligata a fornire supporto emotivo o finanziario, anche se questo va contro i propri interessi.
4. Mantenimento dell’anonimato: Il catfisher sfrutta l’anonimato offerto dal mondo online per nascondere la propria vera identità. Questo può rendere più difficile alla vittima scoprire la verità e può contribuire a mantenere la relazione basata sull’inganno.
5. Isolamento sociale: Alcuni catfisher cercano di isolare la vittima dalla sua rete di supporto sociale, incoraggiandola a interrompere le relazioni con amici e familiari. Questo li rende più vulnerabili e dipendenti dal catfisher.

Come abbiamo visto, i catfish sfruttano le debolezze relazionali della vittima attraverso manipolazioni emotive, creando un legame profondo e utilizzando l’anonimato online per nascondere la verità. La consapevolezza di queste dinamiche può aiutare le persone a riconoscere e proteggersi dai potenziali catfish e preservare la propria salute mentale e benessere emotivo.

Pericolo per gli adolescenti

Il fenomeno del catfishing è particolarmente problematico e potenzialmente dannoso per gli adolescenti, poiché questa fascia di età è spesso più suscettibile agli effetti delle dinamiche relazionali online. Le ragioni per cui gli adolescenti possono essere particolarmente a rischio includono:

1. Vulnerabilità emotiva e bisogno di accettazione: Gli adolescenti spesso attraversano fasi di sviluppo in cui cercano approvazione e accettazione da parte dei propri pari. Questo desiderio di essere apprezzati e compresi può rendere gli adolescenti più inclini a credere alle parole e alle false identità create dai catfisher, specialmente se queste corrispondono ai loro ideali o desideri.
2. Esplorazione dell’identità: Gli adolescenti stanno ancora costruendo la propria identità e possono essere più aperti a nuove esperienze e relazioni. Questa fase di scoperta può renderli più suscettibili a essere attratti da relazioni online che offrono loro un senso di avventura o identità alternative.
3. Ignoranza dei rischi online: Gli adolescenti potrebbero non essere pienamente consapevoli dei pericoli e delle conseguenze del coinvolgimento in relazioni online. Potrebbero essere meno esperti nel riconoscere segnali di allarme o potenziali minacce, e questo li espone a maggiori rischi.

Il catfishing può avere un impatto significativo sulla salute mentale degli adolescenti. Le relazioni fittizie o manipolative possono causare problemi di autostima, confusione emotiva, isolamento sociale e persino traumi psicologici. Inoltre, se un adolescente cade vittima di un catfisher, potrebbe essere maggiormente esposto a situazioni di pericolo, inclusi tentativi di adescamento o sfruttamento.

Educazione responsabile

È fondamentale educare gli adolescenti sull’importanza di mantenere un atteggiamento critico e consapevole durante le interazioni online. Insegnare loro le basi della sicurezza online, la gestione delle informazioni personali e l’importanza di chiedere supporto agli adulti in caso di dubbi o situazioni sospette può contribuire a proteggerli dai rischi associati al catfishing.

Gli adulti, inclusi genitori e insegnanti, devono essere coinvolti nella sensibilizzazione e nell’educazione riguardo ai pericoli del catfishing. Offrire un ambiente aperto in cui gli adolescenti si sentano liberi di discutere delle loro relazioni online e fornire loro sostegno e orientamento può contribuire a prevenire potenziali situazioni dannose.

E’ comunque buona norma del genitore adottare dei sistemi di limitazione e controllo dei device dei propri figli a seconda dell’età e della propensione all’utilizzo. Essere presenti sulla rete mette in contatto i propri figli con un sistema complesso e libero che non sempre è neutro e sicuro i ragazzi possono essere intercettati da potenziali catfish anche nel chat dei giochi o più comunemente sui social.

Riportiamo un link ad un articolo della testata Ilsaronno di Sara Giudici di un caso accaduto nella città di Saronno nel 2020. In sintesi si tratta di un uomo che si fingeva donna online per attirare adolescenti maschi nel proprio appartamento.

Conseguenze psicologiche sulle vittime di catfish

Le conseguenze del catfish sulle vittime possono essere profonde e durature. Queste esperienze possono avere un impatto significativo sulla salute mentale e il benessere delle persone coinvolte. Alcune delle conseguenze più comuni includono:

1. Trauma emotivo: Le vittime di catfish spesso sperimentano un intenso trauma emotivo in seguito alla scoperta dell’inganno. Questo trauma può manifestarsi attraverso sintomi di ansia, depressione, pianto e sentimenti di disperazione.
2. Perdita di fiducia: Gli individui che sono stati ingannati da un catfish possono perdere la fiducia nelle relazioni online e persino nelle relazioni offline. Questo scetticismo può rendere difficile instaurare nuove amicizie e relazioni.
3. Sentimenti di vergogna: Le vittime di catfish talvolta si vergognano di essere cadute vittime di un inganno online. Questi sentimenti possono ostacolare la loro capacità di cercare aiuto e supporto.
4. Isolamento sociale: Alcune vittime, in seguito a un’esperienza di catfish, possono ritirarsi socialmente e isolarsi dal mondo esterno. La paura di essere giudicati o ingannati di nuovo può portarle a evitare interazioni sociali.
5. Problemi di autostima: Il catfish può minare gravemente l’autostima delle vittime. Sentirsi ingannati può far sorgere dubbi sulla propria capacità di giudizio e autovalorizzazione.
6. Difficoltà a fidarsi: Le vittime di catfish possono sviluppare una diffidenza marcata verso gli altri. Possono essere riluttanti a instaurare nuove relazioni online o offline e possono vivere con un senso di costante vigilanza.

È importante sottolineare che queste conseguenze possono variare in intensità e durata da persona a persona.

Per affrontare le conseguenze del catfish, molte vittime possono beneficiare del supporto di terapeuti o gruppi di sostegno.

La consapevolezza di tali conseguenze è fondamentale, poiché può aiutare le vittime a riconoscere e affrontare i loro sentimenti, lavorando verso la ripresa e il recupero.

Conclusione

Il catfishing è un fenomeno che può avere gravi conseguenze psicologiche ed emotive per le vittime coinvolte.

È essenziale essere consapevoli di questo comportamento e prendere precauzioni per proteggersi.

Utilizzando il buon senso e le linee guida sopra menzionate, è possibile ridurre il rischio di cadere vittima di inganni online e preservare la propria sicurezza e benessere psicologico.