Esistono fasi evolutive, come l’adolescenza, che comportano cambiamenti rilevanti: si assiste a mutamenti fisici, psicologici ed emotivi.
Non di rado questi possono accompagnarsi a fatiche e difficoltà di adattamento, che si possono manifestare con collera, comportamenti aggressivi e autolesionismo, oppure con perdita di energie, ritiro sociale e dipendenza da videogiochi.
La ricerca scientifica ha dimostrato che partecipare ad esperienze terapeutiche gruppali basate sul Gioco di Ruolo (GdR) incrementa competenze sociali e metacognitive, favorendo un maggiore benessere. In particolare, i benefici riscontrati riguardano lo sviluppo della capacità riflessiva, della regolazione emotiva, un incremento della flessibilità cognitiva e comportamentale; viene anche stimolata l’elaborazione di parti di sé e vissuti personali.
Nello specifico, dunque, il Gioco di Ruolo ha lo scopo di promuovere il cambiamento nei giovani attraverso un’attività socializzante, di cooperazione e riflessione, in grado di favorire creatività, autoregolazione e flessibilità, stimolando il superamento delle fatiche evolutive.
Intervento del Dott. Simone Sottocorno psicologo e psicoterapeuta
Summit di Psicologia Monza 2022