Cos’è il disturbo istrionico di personalità
Il disturbo istrionico è un disturbo di personalità caratterizzato da un’intensa emotività, spesso esternalizzata in modo teatrale, e da costanti tentativi di ottenere attenzione, sostegno e approvazione da parte degli altri ricorrendo anche a comportamenti seduttivi. Emergono anche la tendenza alla somatizzazione e la ricerca continua della novità. Le emozioni sono intense e instabili e l’immagine di sé distorta.
È un disturbo poco conosciuto seppur colpisca circa il 2-3% della popolazione, ed è più diffuso fra le donne. Il disturbo istrionico – come tutti i disturbi di personalità- è pervasivo, persistente e presente a partire dalla prima età adulta. Questo vuol dire che tali peculiarità sono presenti nella maggior parte dei contesti di vita e per la maggior parte del tempo.
Caratteristiche principali del disturbo istrionico di personalità
- Intenso desiderio di affetto e cura.
I soggetti istrionici sono pervasi da un desiderio intenso di affetto e cura, che mirano ad ottenere ad ogni costo: sono persone affascinanti, energiche, manipolative e seduttive. Possono mettere in atto comportamenti sessualmente inappropriati, anche quando non sono sessualmente attratte da loro (Lilienfeld S.O., 1986).
- Bisogno di stare al centro dell’attenzione.
Ricercano continuamente l’attenzione delle altre persone e quando non la ottengono possono sperimentare sintomi depressivi. A causa del loro desiderio di impressionare gli altri con il loro aspetto, sono spesso preoccupati dalla loro apparenza.
- Emotività intensa, instabile e teatrale.
Possono, inoltre, mostrare cambiamenti drastici nelle manifestazioni emotive, apparendo così poco sinceri agli occhi delle altre persone. La ricerca di attenzioni può manifestarsi attraverso espressioni emotive drammatiche ed esagerate in pubblico (Rienzi et al., 1991) o con le persone a loro più vicine. La manifestazione delle emozioni può essere superficiale (si accendono e si spengono velocemente) ed esagerata. Parlano in modo drammatico, esprimono duramente le opinioni, ma con poche evidenze per sostenerle.
- Bisogno di stimoli nuovi.
Sono persone che desiderano in continuazione stimoli nuovi, di conseguenza si annoiano facilmente, compromettendo, ad esempio, un impegno costante sul posto di lavoro. Spesso sono intolleranti alle frustrazioni e, quindi, ricercano nelle situazioni una gratificazione immediata.
- Suggestionabilità.
Sono facilmente influenzabili dagli altri e dalle tendenze attuali. Tendono a essere troppo fiduciosi, in particolare con figure di autorità che, pensano, possano essere in grado di risolvere tutti i loro problemi. Sono alla costante ricerca di approvazione.
- Interpretazione dei rapporti come più intimi di come sono in realtà.
Bisognosi di affetto e cura si autoconvincono di avere rapporti con gli altri molto più stretti di quello che in realtà sono così da sentirsi accuditi e importanti.
Ricerca costante dell’attenzione
La ricerca costante di attenzione – peculiarità dell’istrionico – è una caratteristica comune a più disturbi di personalità, come ad esempio al disturbo narcisistico. Tuttavia, è la motivazione per cui si ricerca l’attenzione altrui a fornire un discrimine: il narcisista mira ad ottenere valore e riconoscimento, l’istrionico cura e affetto! L’istrionico non teme di apparire debole o “esagerato” anzi ciò potrebbe rappresentare una strategia per attirare l’altro, il narcisista invece ricerca costantemente feedback esterni positivi così da aumentare la propria autostima. Infine, il narcisista spesso evita le interazioni sociali considerandosi superiore, l’istrionico invece ricerca l’altro in quanto fonte di amore.
Per quanto riguarda la teatralità e instabilità dell’espressione emotiva, essa è condivisa anche da altri disturbi come quello borderline di personalità. In questo caso, però, si tratta di episodi di disregolazione emotiva: il paziente borderline fatica a ridurre l’intensità di un’emozione, tende ad essere più sensibile alle emozioni, sia negative che positive e fatica a tornare a uno stato di equilibrio. È come se l’emozione rappresentasse ogni volta un’onda anomala – uno tsunami – che il soggetto borderline non sa come gestire. La persona istrionica, invece, enfatizza le emozioni provate perché ha imparato – in maniera inconsapevole – che in questo modo riuscirà più facilmente ad ottenere cura e amore dagli altri.
Soggetti istrionici
In sintesi, i soggetti istrionici sentendo il forte bisogno di cura e affetto e percependosi vulnerabili ad essere ignorati, manifestano un’immagine di sé compensatoria di persone affascinanti, energiche e ammaliatrici. Tendono a vedere gli altri in maniera positiva provando spesso ammirazione e risultano molto coinvolte nelle interazioni sociali ricercando l’attenzione altrui. Utilizzano la drammatizzazione e la teatralità come strategie per tenere gli altri legati a sé. Le emozioni che manifestano più soventemente sono ilarità ed entusiasmo (oltre all’ansia di dover piacere agli altri), rapidamente possono però scivolare in emozioni meno piacevoli (tristezza e rabbia) se percepiscono di non essere al centro o si sentono rifiutate.
Articolo scritto dalla Dott.ssa Serena Baj Psicoterapeuta a Saronno
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