Sentire il bisogno di avere il controllo è naturale. È qualcosa che tutti noi desideriamo intrinsecamente e ci sentiamo meglio quando sappiamo esattamente cosa sta succedendo in tutti i diversi ambiti della nostra vita.
Tuttavia, è importante rendersi conto che non possiamo controllare tutto. Cercare di farlo porta a molte emozioni negative quando le cose non vanno esattamente come cerchiamo di imporle.
Ci sono molti modi per aumentare la propria felicità nella vita, ma uno dei più semplici e tangibili è quello di abbandonare il controllo. Perché dovremmo farlo e come iniziare?
Perché sentiamo il bisogno di controllare?
Il desiderio di poter controllare ciò che ci circonda e le circostanze è radicato nella nostra coscienza. Questo perché più conosciamo il nostro mondo, più ci sentiamo sicuri. D’altra parte, meno sappiamo, più ci sentiamo spaventati. Il bisogno di controllo ha radici dirette nella paura, in particolare nella paura di ciò che potrebbe accadere al di fuori del nostro controllo.
Come i tentativi di controllo influenzano negativamente la nostra vita
Può essere naturale voler controllare tutto, ma questo non lo rende sano. Ci sono molti modi in cui cercare di controllare tutto può ritorcersi contro nel lungo periodo. Vediamo alcuni dei più significativi.
Aumento dello stress e dell’ansia
Le persone che cercano di controllare tutto possono sperimentare più stress e ansia di quelle che non lo fanno. Il semplice fatto di sentirsi fuori controllo quando si sente la necessità di averlo può far salire la pressione sanguigna di una persona.
Uno studio ha osservato che è più devastante quando le cose non vanno secondo i piani per le persone che sentono il bisogno di controllare rispetto a quelle che sentono meno il bisogno di avere il controllo.
Ne è un esempio il libro di Michael Singer “The Surrender Experiment”, in cui l’autore descrive come la sua vita sia migliorata quando ha smesso di cercare di controllare tutto. Ecco alcuni dei vantaggi che derivano dall’abbandono della necessità di avere il controllo su tutto.
Maggiore serenità e tranquillità
I sostenitori della rinuncia e dell’utilizzo di una pratica come quella prescritta da Singer parlano di risultati di maggiore pace e rilassamento. Questo ha senso se si considera che cercare di controllare tutto provoca stress e ansia, poiché pace e relax sono gli opposti.
Migliore preparazione agli imprevisti
Quando si è meno fissati su un esito specifico di una situazione, ci si trova in una posizione migliore per gestire qualsiasi esito. Le persone che hanno rinunciato al controllo e si sono concesse questo possono facilmente affrontare qualsiasi sorpresa la vita gli riservi.
Avendo meno aspettative, sono più capaci di seguire la corrente. Ciò significa che, comunque vada la vita, starete bene, invece di far dipendere il vostro senso di benessere da risultati specifici che possono essere al di fuori del vostro controllo.
Miglioramento dei rapporti con se stessi e con gli altri
Se cercare di controllare tutto vi rende più critici nei confronti di voi stessi e degli altri, rinunciare al controllo vi permette di entrare in contatto con gli altri a livelli più profondi. Questo perché non state legando il vostro amore e la vostra accettazione per voi stessi e per gli altri a risultati specifici.
Lasciando semplicemente che le persone siano come sono e permettendo a voi stessi di non essere attaccati a come si risolve ogni situazione, siete in grado di amare più liberamente. Questo vale sia per l’amore verso gli altri che per quello verso se stessi.
Come lasciare andare il controllo
Supponiamo che abbiate deciso che preferite essere in pace e ben connessi con gli altri, piuttosto che stressati e critici. In questo caso, probabilmente sarete interessati a capire come fare per abbandonare il bisogno di controllo.
Tutto ciò che può aiutarvi a sentirvi più a posto con il fatto di non avere il controllo è eccellente. Può essere grande o piccola, praticata spesso o solo nei momenti di bisogno.
Riconoscere ciò che si può e non si può controllare
Una volta stabilito quali rientrano in ciascuna categoria, impegnatevi a trattare le situazioni su cui non avete o non avrete il controllo in modo diverso da come avete fatto finora. Ciò include il distacco dai risultati e il trattamento diverso delle altre persone quando non si comportano esattamente come volete voi.
Può essere utile pensare alle situazioni che non si possono controllare per sentirsi meno ansiosi di fronte ai diversi risultati possibili. Fate del vostro meglio per sentirvi a posto con ognuna di esse, sapendo che non è sotto il vostro controllo, che siete al sicuro e che starete bene comunque vadano le cose.
Praticare la mindfulness
La mindfulness consiste nell’essere presenti. Stare nel momento e apprezzare tutto ciò che di buono accade può aiutarvi a raggiungere la sensazione di consapevolezza. Permette di regolare le emozioni, il che è particolarmente utile se si ha difficoltà a sentire il bisogno di controllo. Inoltre, riduce lo stress, che aumenta con la necessità di controllo.
Scrivere un diario
Scrivere i propri sentimenti può essere un grande sollievo per i livelli di stress. Quando si tiene un diario, si può essere in grado di riflettere sulle cose in modo più profondo rispetto a quando ci si limita solo a pensarle.
Per le persone che sentono il bisogno di avere il controllo, scrivere un diario può aiutare a elaborare i potenziali esiti e a dare uno sfogo a questi sentimenti senza permettere che si amplifichino e crescano.
Il bisogno di controllare è naturale, ma può anche rendere la nostra vita più complicata. Grazie a questi spunti, sarà possibile raggiungere una vita più serena.
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Articolo a cura della dott.ssa Deborah Vlatckovic psicologa presso il centro di rho