Nel metodo creato da Reuven Feuerstein, si vuole evitare di definire in termini negativi le prestazioni del bambino; infatti, secondo il suo pensiero non esistono sigle come BES, DSA, ADHD, ma bambini che imparano e bambini che hanno difficoltà a imparare.

Evitare di mettere al centro dell’attenzione ciò che non sanno fare, ma si chiede quali sono i loro punti di forza, perché tutti ne hanno, partendo da questi ultimi il terapista o l’insegnante deve utilizzarli al fine di superare delle criticità.

I materiali del PAS Standard, organizzati in 14 eserciziari chiamati anche Strumenti, sono adatti a bambini/e che presentano difficoltà di apprendimento a partire dal secondo ciclo di scuola primaria.

In questo articolo parleremo dello strumento chiamato “ORIENTAMENTO SPAZIALE”.

Orientamento Spaziale

L’orientamento spaziale è una componente fondamentale nello sviluppo delle capacità cognitive e motorie.

Lo strumento è composto da 13 schede, l’obiettivo principale è di sviluppare un sistema di orientamento fisso, integrandolo con il sistema di riferimento relativo al proprio schema corporeo.

Funzioni Cognitive Attivate

INPUT

  • percezione chiara e precisa di oggetti, eventi e relazioni
  • utilizzo di più fonti di informazione
  • conservazione della costanza degli oggetti, nonostante trasformazioni nel loro orientamento

ELABORAZIONE

  • definizione del problema, quando non vengono fornite istruzioni
  • allargamento del campo mentale per non dimenticare l’oggetto della ricerca

OUTPUT

  • eliminazione del comportamento per prova ed errore tramite la rappresentazione e la pianificazione
  • precisione e accuratezza nel comunicare la risposta
  • controllo dell’impulsività
capacità cognitive e motorie

STRUMENTI E ATTIVITA’

  1. Test di Orientamento Spaziale: Valutano la capacità di riconoscere e manipolare forme e spazi. Utilizzando figure bidimensionali e tridimensionali, gli studenti possono praticare il riconoscimento e la riproduzione di modelli.
  2. Attività di Mediazione: Utilizzare giochi e attività pratiche che coinvolgono la manipolazione di oggetti per migliorare la comprensione delle relazioni spaziali. Ad esempio, costruzioni o puzzle.
  3. Mappe e Grafici: Insegnare l’uso di mappe e rappresentazioni grafiche per migliorare la capacità di orientarsi nello spazio. Questo include la lettura di mappe e la creazione di diagrammi.
  4. Esercizi di Rappresentazione: proporre esercizi di disegno e rappresentazione grafica che richiedono di riportare oggetti e figure nello spazio in modo accurato.

Benefici dell’orientamento spaziale

Utilizzare gli strumenti di Feuerstein per l’orientamento spaziale non solo aiuta a sviluppare competenze cognitive, ma migliora anche l’autonomia e la sicurezza in vari contesti, dalla vita quotidiana all’apprendimento scolastico.

Chiara Galbiati Pedagogista Monza

Articolo scritto dalla dott.ssa Chiara Galbiati Pedagogista a Monza.

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