Introduzione
Gli incubi notturni sono un fenomeno comune che può causare ansia e stress a chi ne soffre. Secondo la prospettiva psicologica di Sigmund Freud, gli incubi sono il risultato di desideri inconsci repressi che emergono durante il sonno. Carl Jung, un allievo di Freud, ha anche sostenuto che gli incubi possono essere interpretati come simboli onirici che rappresentano i conflitti interiori dell’individuo.
Tuttavia, la prospettiva più moderna sugli incubi si basa sulla terapia cognitivo-comportamentale (CBT). Secondo questa prospettiva, gli incubi notturni sono il risultato di pensieri e credenze negative che influenzano la percezione dell’individuo durante il sonno. La CBT mira a identificare e modificare questi pensieri e credenze per ridurre l’incidenza degli incubi.
Ad esempio, un individuo che ha subito un trauma potrebbe sviluppare una credenza negativa sulla propria sicurezza, che potrebbe quindi influire sui sogni e causare incubi. La CBT può aiutare questa persona a riconoscere e modificare questa credenza, migliorando la qualità del sonno e riducendo l’incidenza degli incubi.
Cause degli incubi
In generale, gli incubi notturni possono essere causati da una varietà di fattori, tra cui stress, ansia, depressione, traumi e problemi di salute mentale.
La comprensione delle cause degli incubi può aiutare a sviluppare strategie efficaci per gestirli e migliorare la qualità del sonno. La CBT, in particolare, può essere una tecnica utile per ridurre l’incidenza degli incubi e migliorare la salute mentale complessiva.
Un’altra tecnica utilizzata nella CBT per gestire i sogni angosciosi è la rielaborazione dell’incubo, in cui l’individuo riscrive la trama del sogno in una forma più positiva o meno minacciosa. Questo può aiutare a ridurre l’angoscia associata all’incubo e a modificare la percezione dell’individuo sullo stesso.
Inoltre, durante la CBT possono anche essere insegnate tecniche di rilassamento, come la respirazione profonda e la meditazione, le quali aiutano a ridurre lo stress e l’ansia quotidiana e, di conseguenza, possono ridurre l’incidenza dei sogni angosciosi.
In generale, la CBT è un’opzione efficace per gestire gli incubi notturni; tuttavia se effettuata in combinazione ad altre terapie, come la terapia farmacologica e la terapia del sonno, si possono ottenere risultati migliori.
Inoltre, è importante che chi soffre di incubi notturni cerchi l’aiuto di un professionista della salute mentale per determinarne la causa specifica e sviluppare un piano di trattamento adatto alle proprie esigenze individuali.
DSM V e Incubi
La quinta edizione del Manuale Diagnostico e Statistico dei disturbi mentali (DSM-5) classifica gli incubi notturni come un sintomo associato a diversi disturbi, tra cui il disturbo post-traumatico da stress (PTSD), il disturbo d’ansia generalizzato, il disturbo da stress acuto e il disturbo bipolare.
Nel DSM-5, gli incubi sono definiti come “sogni vissuti come intensamente spiacevoli e minacciosi” che causano difficoltà a dormire e/o un risveglio con sentimenti di paura o angoscia. Per essere diagnosticati come un sintomo di un disturbo, gli incubi devono causare un significativo distress e/o una compromissione nel funzionamento diurno.
Inoltre, il DSM-5 distingue tra incubi notturni e incubi notturni ricorrenti. Gli incubi notturni ricorrenti sono definiti come incubi che si verificano almeno una volta a settimana per almeno un mese.
In generale, il DSM-5 fornisce una guida per la diagnosi dei disturbi mentali e offre una comprensione di come gli incubi notturni possono essere associati ad altri disturbi mentali. Tuttavia, è importante notare che la diagnosi di un disturbo deve essere effettuata da un professionista della salute mentale qualificato, che terrà conto dei sintomi specifici e della storia clinica del paziente.
Quando bisogna rivolgersi ad un professionista della salute mentale
Una persona dovrebbe rivolgersi a un professionista della salute mentale per disturbi legati agli incubi se:
- gli incubi causano difficoltà a dormire e/o un risveglio con sentimenti di paura o angoscia;
- gli incubi causano un significativo distress e/o una compromissione nel funzionamento diurno, interferendo con la vita quotidiana;
- gli incubi sono ricorrenti e si verificano almeno una volta a settimana per almeno un mese;
- gli incubi sono associati ad altri sintomi, come ansia, depressione, stress o problemi di salute mentale;
- gli incubi sono causati da un evento traumatico o una condizione di salute mentale, come PTSD.
Inoltre, è importante ricordare che gli incubi non sono sempre legati a disturbi mentali e che possono essere causati da una varietà di fattori, come l’abuso di farmaci, l’alcol e la droga, la carenza di sonno, lo stress e i cambiamenti ormonali.
Un professionista della salute mentale può aiutare a determinare la causa specifica degli incubi e sviluppare un piano di trattamento adatto alle esigenze individuali del paziente.
In generale, se si hanno incubi frequenti o si riscontrano difficoltà a dormire a causa di essi, è sempre consigliato consultare un professionista per valutare se ci sono problemi di salute mentale sottostanti e per sviluppare un piano di trattamento adeguato.
Quali sono le terapie migliore per gestire le problematiche legate agli Incubi
Le terapie considerate le migliori per il trattamento del disturbo da incubi notturni sono principalmente:
- Terapia cognitivo-comportamentale (CBT): La CBT è una delle terapie più efficaci per il trattamento degli incubi notturni e mira a identificare e modificare i pensieri e le credenze negative che influenzano la percezione dell’individuo durante il sonno. Tecniche utilizzate nella CBT per gestire gli incubi notturni possono includere la rielaborazione del sogno angoscioso e la rielaborazione cognitiva.
- Terapia immaginativa e di esposizione (ITE): L’ITE è una forma di terapia comportamentale che consiste nel rivivere l’evento traumatico in modo controllato in un contesto sicuro e protetto. L’ITE è spesso utilizzata nel trattamento del disturbo da incubi notturni legati a un evento traumatico, come il PTSD.
- Terapia del sonno: La terapia del sonno è un insieme di tecniche e strategie che aiutano a migliorare la qualità del sonno e a gestire i disturbi del sonno, tra cui gli incubi notturni. Tecniche di terapia del sonno utilizzate per la gestione degli incubi possono includere la riorganizzazione del sonno e la regolazione del ritmo circadiano.
- Terapia farmacologica: alcuni farmaci come gli SSRI sono stati utilizzati per trattare gli incubi notturni associati a disturbi come il PTSD. Tuttavia, la terapia farmacologica dovrebbe essere utilizzata in combinazione con le terapie comportamentali e cognitive per ottenere risultati migliori.
In generale, la scelta della terapia più adatta dipenderà dalle esigenze individuali del paziente e dalle cause specifiche degli incubi notturni.
È importante consultare un professionista della salute mentale o un medico per determinare la causa specifica degli incubi e sviluppare un piano di trattamento adatto alle esigenze individuali del paziente.
Libri sul tema degli incubi in relazione alla psicologia
- “The Nightmare” di Ernest Hartmann
- “Trauma and Dreams” di Deirdre Barrett
- “Dreams and Nightmares: The Origins and Meanings of Dreams” di Ernest L. Rossi e Ross A. Thompson
- “Nightmares: A Guide to the Science of Sleep and Dreams” di J. Allan Hobson
- “The Dream Dictionary” di Tony Crisp
- “The Interpretation of Dreams” di Sigmund Freud
- “Man and His Symbols” di Carl Jung
- “Nightmares: The Science and Solution of Those Frightening Visions During Sleep” di Ernest Hartmann
- “The Dream Dictionary: From A to Z” di Tony Crisp
- “The Dream Dictionary: An A to Z Guide to Understanding Your Unconscious Mind” di Tony Crisp
Questi libri offrono una varietà di prospettive sulla natura degli incubi e la loro relazione con la psicologia, offrendo informazioni e tecniche utili per gestire gli incubi notturni e comprendere la psicologia del sonno. Si raccomanda di consultare un professionista della salute mentale per sviluppare un piano di trattamento personalizzato.
Conclusioni
Gli incubi notturni sono un fenomeno comune che può causare ansia e stress. La prospettiva psicologica di Freud e Jung ha fornito una comprensione degli incubi come il risultato di desideri inconsci o conflitti interiori.
Tuttavia, una prospettiva più moderna basata sulla CBT, ha dimostrato che gli incubi possono essere causati da pensieri e credenze negative.
Il DSM-5 classifica gli incubi notturni come un sintomo associato a diversi disturbi, tra cui:
- il disturbo post-traumatico da stress (PTSD),
- il disturbo d’ansia generalizzato,
- il disturbo da stress acuto,
- il disturbo bipolare.
La CBT, in particolare la rielaborazione dell’incubo e la rielaborazione cognitiva, può essere un trattamento efficace per la gestione dei sogni angosciosi, soprattutto se effettuata in combinazione ad altre terapie come la terapia immaginativa e di esposizione (ITE), la terapia del sonno e la terapia farmacologica.
In generale, se si hanno incubi frequenti o si riscontrano difficoltà a dormire a causa di essi, è sempre consigliato consultare un professionista della salute mentale o un medico per valutare l’eventuale presenza di un problema di salute mentale e per sviluppare un piano di trattamento adeguato.